Laghetti e carpe koi

PER FAVORE BASTA, VE LO CHIEDONO I PESCI!!!

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ginrinsoragoi
view post Posted on 14/6/2006, 13:26




La koi ultracentenaria di cui hai letto era una magoi, ossia una carpa koi color mogano, la prima koi in assoluto, tuttavia questa specie non piace a nessuno e raramente si alleva, la si trova quasi esclusivamente allo stato selvatico (io ne ho una !!!! :D ), in effetti sarebbe questa la specie più vecchia e quste carpe ci sono da secoli, le prime koi colorate furono le asagi e poi le kohaku, siamo intorno al 1930, fra le ultime le bekko, siamo intorno al 1950 se non ricordo male, le ultime specie codificate sono la beni kumonryu, la kikokuryu e la beni kykokuriu.
In Giappone si cerca costantemente di codificare standardizzare nuove specie, alle mostre esiste anche una categoria "unique koi", tuttavia le koi selvatiche rimangono selvatiche e lo saranno sempre, in quanto la selezione nasce anche dal fattop di selezionare i genitori e questo in natura non è possibile, in natura la selezione è quella naturale, vive chi è sano e forte, non chi è anche bello (mi riferisco a macchie strappate, kiwa non definiti, shimis, colori sporcati, etc.

PS: non è che fossi andata via comunque, è solo che se non trovo nella posta risposte dal forum a qualche cosa che ho detto, a volte sono così presa che non mi ricordo di venirci, chiedo venia ^_^
 
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mauro150684
view post Posted on 14/6/2006, 16:46




sei un pozzo di scienza, anzi, un lago di scienza...penso che a ogni tua risposta potrei trovare altre dieci domande....tipo kiwa non definiti???shimis???
il mondo delle koi sembra accessibilissimo e semplice a una prima occhiata, ma man mano che ci si entra si scopre che è davvero articolato e anche complesso!!!!
 
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lagunaKOI
view post Posted on 14/6/2006, 20:34




Complimenti a Gin per i suoi interventi sempre precisi e puntuali, ma nutro un dubbio sullo sviluppo futuro della selezione delle Koi o meglio si arriverà prima o poi ad avere delle koi selezionate che diano discendenza della stessa specie o la classificazione delle Koi rimarrà poco più che una selezione degli esemplari più sani e più belli?
Perchè se così fosse anche selezionare solo esemplari sani ma con colori "da ibrido" porterebbe al rafforzamento della specie, con la possibilità di ottenere comunque delle Koi classificabili.


Cristian
 
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Giaros
view post Posted on 15/6/2006, 07:40




Nel rifarmi al messaggio iniziale di Gin vi riporto la meditazione quotidiana del DALAI LAMA, letta ieri sera prima di addormentarmi, tratta dal testo (Oscar Mondadori) "OM - 365 meditazioni quotidiane del DALAI LAMA":

"Se sul pianeta non ci fossero più uomini che sono la causa delle sofferenze di molti animali, per questi sarebbe una vera liberazione."

E' un pensiero che calza a pennello in tutte quelle situazioni dove gli animali diventano vittime dell'egoismo umano... :( :( :(

Meditiamo Amici... Meditiamo...


OOMMMMMMMMMMMMMMMMM

Giò ;)
 
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ginrinsoragoi
view post Posted on 17/6/2006, 00:07




In risposta a Cristian:
tu sollevi un serio problema, e ti spiego il perchè con questo schema

A+B =II
C+D=LL II+LL=OOO
E+F=MM MM+NN=PPP OOO+PPP=QQQQ
G+H=NN

normalmente un allevatore parte da più coppie di riproduttori, i quali vengono riprodotti più o meno sempre nello stesso modo per tutto l'arco della loro vita fertile, si e no 5 anni nei cani ad esempio, e via via generazione per generazione fissa il patrimonio genetico

con le carpe koi è tutto molto più lungo
1) perchè l'età fertile delle koi è più lunga della nostra
2) perchè considerando che i campioni sono meno del 2% della selezione le coppie di riproduttori sono poche
3) perchè di queste poche coppie, gli allevatori continuano a riprodurre sempre quelle che danno in prima generazione i risultati migliori, per nulla interessati alle generazioni successive (il concetto è, o due campioni oggi che mi fanno un sacco di baby-koi bellissime, perchè diavolo devo tentare di riprodurre altre coppie da cui non so cosa nascerà se tanto questa coppia mi fornirà baby-koi ancora per un bel pezzo?)
4) le tendenze di moda tendono spesso a cambiare radicalmente, con conseguenti perdite di tempo (pensa alle shiro utsuri, in origine con molto nero e poco bianco, adesso con poco nero e moltissimo bianco!)

Io sono fiduciosa del fatto che si arriverà prima o poi a fissare definitivamente i pregi delle varie razze, ma tra moltissimi anni.

Una precisazione, non è che un ibrido sia più robusto o meno robusto di una koi selezionata, semplicemente non è una koi, se tu allevassi boxer, e stessi tentando di evitare che nascano boxer bianchi (quelli pieni di problemi di salute ed infatti al momento non riconosciuti dallo standard) mica ti metteresti ad incrociare i tuoi campioni con dei simpatici bastardini del canile, produrresti solo altri bastardini! Con le koi uguale, se allo stato selvatico si ibridano fra koi, saranno sempre koi solo selvatiche (e tieni conto che in natura l'aspetto varia da specie a specie non da razza a razza, quindi alla lunga le koi selvatiche, senza nuove immissioni e modifiche da parte nostra, tenderanno ad avere tutte più o meno lo stesso colore) (è l'uomo infatti che da una magoi ha tirato fuori 40 razze diverse, senza l'uomo è plausibile che si torni alla magoi), in allevamento invece oltre a koi sane si fisseranno sempre di più anche i colori.
 
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lagunaKOI
view post Posted on 17/6/2006, 13:20




In effetti quello che volevo capire è se in futuro si riuscirà ad allevare koi che accoppiate con un'altra della stessa razza permetta di avere delle nascite della stessa razza dei genitori magari più o meno belle, ma non a caso come succede ora.
Se non si arrivasse ad avere una razza pura allora non avrebbe senso selezionare Koi conformi allo standard, ma basterebbero anche degli ibridi che diano discendenza il più conforme possibile allo standard.
In questo momento la mia impressione è che ci si trovi nella situazione che uno fa accoppiare due boxer e si ritrova tra le nascite pastori tedesche, doberman, bastardini,... e forse, se tutto va bene, un boxer.

Un'altra cosa è allevare nel proprio laghetto una Koi selezionata, diventa unna gemma preziosa nel proprio giardino ben diversa da qualsiasi anonima carpa ibrida che si possa introdurre e con questo non voglio dire che chi ha un ibrido se ne deve disfare, ma se uno se lo può permettere, fare l'acquisto il più mirato possibile.

 
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ginrinsoragoi
view post Posted on 17/6/2006, 23:37




CITAZIONE (lagunaKOI @ 17/6/2006, 14:20)

CITAZIONE
In questo momento la mia impressione è che ci si trovi nella situazione che uno fa accoppiare due boxer e si ritrova tra le nascite pastori tedesche, doberman, bastardini,... e forse, se tutto va bene, un boxer.

In percentuale, anche se un po' a spanne, 10% koi selezionate di pregio (di cui 2% campioni), 20% koi non classificabili, 70% koi classificabili ma non di pregio.

CITAZIONE
Un'altra cosa è allevare nel proprio laghetto una Koi selezionata, diventa unna gemma preziosa nel proprio giardino ben diversa da qualsiasi anonima carpa ibrida che si possa introdurre e con questo non voglio dire che chi ha un ibrido se ne deve disfare, ma se uno se lo può permettere, fare l'acquisto il più mirato possibile.

Sottoscrivo :) :) :)
 
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