CITAZIONE (Giaros @ 28/6/2006, 11:13)
GIIIIIINNN........ dove seiiiii?????? Non per "declassare" gli altri ma l'amico "Tartarugaio" ha sicuramente bisogno anche del tuo aiuto.
Ammetto che la mia latitanza era voluta, sono contraria per principio al fatto che non si sappia neanche di cosa si sta parlando, ma si voglia addirittura guadagnarci
Tanto per cominciare un allevatore di koi dovrebbe sapere che carpe koi albine bianche e rosa non esistono. Poi vorrei tanto sapere che razza di koi sono le gosth, infine vorrei sapere chi sarebbe così folle da farsi allestire un laghetto, mi riferisco ai clienti per cui di solito acquista materiali, da uno che per farlo chiede informazioni su un forum e non sapeva nemmeno che esistessero i laghetti preformati. Stendiamo un velo pietoso sull'italiano, che è una bella lingua ma a quanto pare sconosciuta.
Detto ciò, e prendendomi a bastonate sui denti per averlo detto, mi rendo conto che il forum è letto da tutti, e che se uno dice certe cose e nessuno gli spiega come stanno in realtà, tutti quelli che leggono potrebbero pensare che ha ragione.
1)Le carpe albine vere, tipo akame kigoi o akame shiro muji, che sono gli unici tipi di carpe koi albine riconosciute (una gialla l'altra bianca entrambe con occhi rossi), non si incrociano tra di loro, mai, per nessun motivo, la prole soffrirebbe di cecità, e sarebbe facilmente attaccabili da batteri, virus e parassiti (e chissà cosa altro che io non so).
2)Esistono altri tipi di koi che possono presentare gli occhi rossi, ma questo non fa di loro necessariamente delle koi albine, inoltre preciso che koi con gli occhi rossi, ad esclusione delle due razze sopracitate, ad una mostra di koi sono da squalifica, a prescindere dal fatto che siano o meno albine.
3)Suppongo che le carpe gosth siano kumonryu, o kikoryu se metalliche, ma siccome son certa che si tratta di ibridi, la classificazione è solo di orientamento.
4)Le riproduzioni fra koi a scopo di allevamento si fanno con tre maschi per ogni femmina e i soggetti, se sono koi giapponesi, devono misurare almeno 30cm e avere almeno tre anni.
5)Per allevare koi, bisognerebbe realizzare una struttura alquanto complessa, vasche di detenzione delle koi, vasche per la deposizione e fecondazione e vasche per crescere gli avannotti, ognuna con caratteristiche diverse, senza contare il fatto che ad un allevamento necessitano vasche di quarantena, e comunque di base quando parlo di vasche parlo di vasche e non di laghetti fatti col telo.
Detto ciò mi sembra inutile dare le specifiche, almeno seriemente, per gioco posso rispondere all'amico tartarugaio che per allevare ibridi gli bastano da due laghetti in su: lui tiene tutti i pesci dove stanno ora, quando vanno in frega mette ogni gruppo di riproduttori in un laghetto a parte da 5000lt, e fecondate le uova, rimette i riproduttori nella vasca grande e mette le uova in un laghetto a parte almeno da 3000lt in modo da non mischiare le nidiate una con l'altra.
Lo sapevate che i giapponesi non allevano mai più di tre quattro tipi di koi, e che ogni nidiata rimane separata dalle altre fino all'età adulta, per gestire in questo modo decine di nidiate di razze diverse ci vorrebbero decine e decine di laghetti, cosa non realizzabile ovviamente, per questo ogni fattoria sceglie di allevare solo poche razze, guarda caso non si tratta di una catena di montaggio o di un ingrosso della carpa ibrida!!!