Laghetti e carpe koi

Bletilla striata

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/5/2010, 23:05
Avatar

Group:
Member
Posts:
3,546
Location:
Sarzana (SP)

Status:


Ciao a tutti, volevo solo mostrarvi una pianta a parer mio molto molto bella di cui però non sento parlare spesso:
si tratta della Bletilla striata, di cui le varietà più comuni sono la 'Big bop' a fiore viola/porpora e la 'alba' a fiore bianco, ma esistono anche altre varietà tra cui 'Innocence', 'Kate', 'Kuchibeni', 'Murasaki Shikibu', ecc dai fiori colori bianco, rosa, giallo o blu.

grazie all'unica giornata di sole di sabato sono riuscito anche a farle un paio di foto... eccole!!

image

image

ho dimenticato di fare foto alle foglie e nei prossimi giorni è purtroppo previsto ancora brutto tempo, quindi per il momento le vedete in questa foto presa dal sito: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Ble...riata-habit.JPG
image


Sebbene secondo alcuni siti pare tema i ristagni idrici, per quanto mi riguarda le tengo da due anni con il fondo del vaso immerso nel laghetto per alcuni cm, come se fosse in un sottovaso sempre pieno d'acqua e sembrerebbe non soffrirne; in fin dei conti molto spesso in natura la si trova anche in zone paludose sempre umide; meglio non tenerle in pieno sole ma in ombra parziale.
In inverno non le proteggo in alcun modo.


altre info tratte dal sito www.amaoorchidee.it/articoli/13-le-bletilla
CITAZIONE
Il genere Bletilla comprende circa 10 specie, anche se sulla loro classificazione persistono diversi dubbi e si pensa che in realtà il loro numero sia molto inferiore.

Tutte provenienti dal sud-est asiatico (Cina, Taiwan, Vietnam, Giappone), e fortunatamente per noi sono piante che si possono adattare molto bene al nostro clima. Soprattutto al centro-sud queste orchidee crescono senza particolari problemi all’aperto per tutto l’anno, senza alcuna protezione. Richiedono solo annaffiature abbondanti nel periodo estivo, essendo piante che provengono da zone soggette ai monsoni o, come nel caso della B. striata, che crescono in aree umide e/o paludose.



Partiamo dunque proprio dalla specie più diffusa e coltivata da tempi remoti nei paesi di origine come pianta ornamentale da giardino: la B. striata è una specie che in natura vive in aree con suolo organico, umido e spesso paludoso. Dimostra tuttavia di essere particolarmente adattabile a quasi ogni tipo di terreno, ma preferisce di gran lunga un terreno soffice, organico (si può aggiungere letame maturo o torba), e costantemente molto umido nei mesi caldi. Come tutte le altre specie del genere, anche questa ha un ciclo vegetativo stagionale e durante i mesi freddi perde completamente la parte aerea, andando in riposo vegetativo fino alla primavera.
Durante questa fase di dormienza i particolari organi di riserva, simili a tuberi appiattiti e carnosi, richiedono solo una discreta umidità del substrato e, in zone molto fredde in cui sono frequenti le gelate, è bene coprire il cespo con della paglia o altro materiale da pacciamatura soprattutto se (in base al tipo di terreno) gli pseudobulbi risultano essere molto superficiali. In primavera spunteranno i nuovi germogli che produrranno dal loro centro una spiga portante numerosi fiori, che sbocceranno in successione per alcune settimane. Il completo sviluppo della vegetazione avviene subito dopo la fioritura, le foglie si dispiegano acquisendo la loro dimensione finale e la pianta risulterà essere composta da germogli portanti ognuno da due a sei foglie plicate, lunghe circa 50 cm.
Questa è la specie maggiore del genere, toccando i 60-80 cm di altezza compreso lo stelo fiorale. Comincerà quindi ad accumulare riserve per l’anno successivo e durante questa fase è bene concimare i cespi con un concime bilanciato a basso tenore in cloro o letame maturo, specialmente se la pianta si trova in vaso da diversi anni e pensiamo che il substrato si sia impoverito. Durante tutta l’estate dobbiamo avere cura di annaffiare abbondantemente la B.striata, se si trova in vaso è molto utilepoggiarlo su un sottovaso sempre pieno d’acqua. Attenzione al sole diretto nelle ore calde, che qui al sud è troppo intenso e anche se difficilmente può danneggiare seriamente la pianta, certamente ne rallenta il suo sviluppo e la costringe ad assumere dimensioni ridotte, anche se i fiori assumono colorazioni più intense. L’ideale è sistemarla in una posizione molto luminosa ma che sia in ombra durante le ore calde in estate, ad esempio sotto l’ombra di un albero deciduo. Se ben coltivata, questa specie dimostrerà di essere molto rustica e di crescita rapida, sarà quindi possibile dividere il cespo in primavera, prima dell’emissione dei nuovi germogli, per ottenere nuove piante. A tal proposito è utile prelevare i vecchi pseudobulbi ormai inattivi, che se separati dal cespo produrranno nuovi germogli, come avviene per i Cymbidium.Solitamente si trova in commercio con estrema facilità anche nei mercatini primaverili o a tutte le mostre di orchidee, se acquistate una pianta in vaso già sviluppata potete coltivarla nel suo vasetto fino a quando non perderà le foglie nel tardo autunno: è meglio non disturbare la pianta durante la fase vegetativa.
Prima che i nuovi germogli spuntino dal substrato la si può rinvasare in un vaso più grande oppure in piena terra, avendo cura di scavare una bella buca non molto profonda ma molto ampia, da riempire con terreno soffice arricchito con torba o letame maturo e, eventualmente, un po’ di pomice, sabbia o perlite se dovesse risultare troppo compatto (ma l’aggiunta di torba è solitamente sufficiente). Gli pseudobulbi non vanno interrati troppo, basta coprirli con un paio di centimetri di substrato e volendo si possono poi aggiungere altri due centimetri di materiale pacciamante (foglie secche, pomice, bark o altro), specialmente se si prevede di non poter fornire moltissima acqua in estate. Le altre specie note in coltivazione sono B.ochracea, B. formosana e B.szetschuanica.

 
Top
dado_84
view post Posted on 9/5/2010, 23:17




Io l' anno scorso ho tenuto la bletilla Alba completamente sommersa in acqua e non ha sofferto! Anche da me stanno fiorendo in questo periodo, spero di riuscire a postare alcune foto.
 
Top
[Galma]
view post Posted on 9/5/2010, 23:33




Anche io ho la B. striata, primo anno! Bellissima........
E' in bocciolo e non è ancora fiorita.. però non l'ho posizionata vicino al laghetto, però ho altre "orchi" nei dintorni... ma aspetto a cantar vittoria!

Piuttosto, vicino alla Bletilla, ma in posizione più ombreggiata ho un rizoma di Cypripedium Reginae e un altro di Cypripedium Ulla-Silkens (C flavum x Reginae). Sembrano rispondere bene! :wub:
 
Top
pieroeillaghetto
view post Posted on 10/5/2010, 19:56




Bei fiori!
 
Top
apemaia-82
view post Posted on 12/5/2010, 11:53




Volgarmente è detta orchidea Giapponese; l'ho avuta anch'io nel vecchio laghetto e mi è morta :cry:
 
Top
robypellegrini
view post Posted on 14/5/2010, 21:58




Anche la mia è fiorita in questi giorni.
E' una pianta molto bella e, sicuramente, da valorizzare nei nostri giardini. Fra l'altro, se tenuta in piena terra, si allarga senza problemi diventando quasi invadente: per questo motivo (allo stesso modo dei vari Iris japonica e I. wattii), per problemi di spazio ho dovuto rimetterle in vaso per contenerle.


CITAZIONE
Piuttosto, vicino alla Bletilla, ma in posizione più ombreggiata ho un rizoma di Cypripedium Reginae e un altro di Cypripedium Ulla-Silkens (C flavum x Reginae). Sembrano rispondere bene!

Luca, hai queste rarità in giardino e non ci dici nulla di più!!???
 
Top
[Galma]
view post Posted on 15/5/2010, 08:33




;) Diamo tempo al tempo... è il primo anno. Se fioriranno, non mancherò di postare alcune foto! Per il momento è fiorito solo il Meconopsis Betonicifolia.
 
Top
6 replies since 9/5/2010, 23:05   558 views
  Share