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| Bella domanda Ferro65 Allora per quanto riguarda il CEV non si hanno grosse perdite. Ti accorgi che i pesci diventano letargici, a volte sembrano morti sdraiati sul fondo, e appena li tocchi scattano come saette. Di solito se inserisci un esemplare ammalato, i sintomi sulle altre compaiono già dopo una settimana se le temperature sono idonee (15/25).
Altro discorso è il khv, in teoria non dovrebbe arrivare in europa, visto che è vietato muovere pesci con tale patologia. Supponiamo che introduciamo un portatore sano, lui sta bene, magari il viaggio lo ha stressato, e nel suo organismo il virus inizia a replicare. Lui è un portatore sano, non si ammala, ma contagia le altre. Qui la mortalità è alta, sui soggetti adulti si arriva anche all'80% di decessi.
La veremia non l'ho mai vista in azione e non ho mai parlato con nessuno che l'abbia avuta. So solo che queste ultime due patologie sono da denuncia alla assl. So che stanno cercando di modificare la "148 del 4 agosto 2006". Iniziano ad esserci troppi casi in giro per il paese, con conseguente aumento di rischio biologico. Sarebbe interessante fare una bella giornata inforrmativa a riguardo. Magari coinvolgendo i vari IzS e magari alcuni Direttori Sanitari del servizio veterinario di alcune assl
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