Miei Cari,
il bello della vita è che ci riserba sorprese a non finire ....nel bene e nel male.... e alle volte sono queste sorprese a cambiare radicalmente le convinzioni che ti eri appena fatto.
Dopo anni a rifare il laghetto, migliorarlo, ingrandirlo, studiare soluzioni e metterle in pratica.... dopo la malattia di mio padre che mi ha allontanato dal lavoro per seguirlo nelle cure.... dopo aver cominciato un progetto per una serra acquaponica commerciale... convinto di goderti qualche momento al tuo laghetto che ormai è finito e stabile... Arriva la notizia che devi lasciare casa perchè deve essere venduta..... Bang!!!!
Bhe perdonate la filippica, ma voglio farvi assaporare quanta soddisfazione sto provando ora...
Veniamo ai fatti, dopo mesi incerti e il trasloco riesco a convincere il proprietario di casa a farmi fare il laghetto, non è stato difficile, l'ho invitato a vedere le koi...
Il Punto di PartenzaDeciso il posto, ho cominciato a scrivere e progettare, l'idea sarebbe stata quella di migliorare ulteriormente le performance dell'impianto e aumentare il litraggio della vasca.
la situazione però era così:
This is the place!!!
Primo Problema: Il Bambù
Era radicato ovunque, e avendo scelto di usare il telo, visto che con il cemento non potevo realizzarlo per N motivi, ho deciso di mettermi a strapparlo visto l'impossibilità di usare mezzi meccanici per via della posizione del sito....
Non ho idea di quante volte mi abbiano convocato in paradiso... sta di fatto che ci ho messo 3 settimane.
Una volta pulito tutto in 50 m2 arrivando anche alle volte a 1,5m di profondità, un agonia, ho cominciato a dar forma e scavare la vasca.
La metodologia è quella dello svuota e riempi, utilizzando i bancali per costruire le pareti di sostegno nella parte fuori terra.
Un amara scoperta, un macigno gigante... che poi invece si rivelerà interessante.
Nella parete di contenimento ho inserito una putrella di sostegno lunga 5m, il tutto è poi riempito con la terra di scavo.
Arrivate le cisterne per il filtro
E si scava..
Posizionamento dei Dreni
Scavo Ultimato
Isolamento e Contenimento
Sottotelo
Telo posato grazie alla partecipazione di 4 Baldi giovani che mi hanno dato una mano (misure 10mx8m), non resta che riempire.... alla fine il contatore segna 20300 litri.
Schema della Parte Biologica
E vi si comincia coi filtri
Prima Camera Prefiltro con Sipa
Seconda Camera doppia lampada UVC e Crystal Bio senza ossigeno, Denitrificazione.
Terza Camera Letto fluido
Ora avevo intenzione di utilizzare la mia pompa da 28000lt/h per il rientro, poi un amico mi fa: " ma perchè non ti fai un Airlift???" ... Cosa???
eh ragazzi mi è toccata pure questa....
Il tubo esterno misura 245cm di altezza x 40cm di diametro, ho seguito i video degli olandesi per fare i fori ma mi son son sentito piu sicuro ad utilizzare delle flange da tanica, scaldandole col phon a caldo per farle aderire perfettamente alla circonferenza, direi che non è stato particolarmente difficile.
Ora va posizionato
The Hole
visto che sembra un totem e ho scavato una buca verticale di 170cm, mi sono venuti in mente gli indiani e l'ho soprannominato "Cheyenne"
La Parte interna dell'airlift:
Ed ecco qua in funzione
VideoCollegato l'impianto elettrico in tutte le sue parti, il sistema è controllato da una centralina Aquatronica con monitor touch screen, con sonde Ph, Redox, Conducibilità, Densità, Temperatura e prossimamente aggiungerò quella dell'Ossigeno.
Controlla tutte le componenti con la possibilità di impostare i programmi.
Il laghetto è stato fatto girare 3 settimane a vuoto (senza pesci) facendo costanti lanci di batteri, anche se a dir la verità i materiali filtranti erano già colonizzati nel precedente laghetto.
Qui un assaggio, poi quando ho completato anche i bordi, pubblico altre immagini
VideoSpero di non avervi fatto addormentare.... alle volte sono troppo prolisso.
Se avete domande sono qui apposta!!!